Le vittime di Ossero riposino in pace
Dopo il ritrovamento della salma del senatore Riccardo Gigante, recuperata in una fossa comune a Castua, nei presi di Fiume, assieme ad altri sette corpi, Federesuli ha continuato la sua opera di mediazione tra le diverse istituzioni italiane e croate per la riesumazione e l’adeguata tumulazione anche dei militari trucidati ad Ossero nel 1945.
La storia narra di soldati della decima MAS e milizia territoriale a difesa di Neresine ed Ossero, attaccati e trucidati dai partigiani anziché essere trattati ai sensi della convenzioni internazionali sui prigionieri di guerra, interrati poi in una fossa comune a ridosso del cimitero di Ossero.
Anche se quei poveri resti, a tutt’oggi, risultano essere ufficialmente di persone ignote, per tutto il mondo dell’Esodo lo scavo alla fossa di Ossero rappresenta un successo, seppure amaro, conseguito a decenni di distanza ed ottenuto grazie all’insistenza delle Associazioni che hanno da sempre richiesto di onorare i propri caduti.
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Le salme sono state in seguito trasferite a Bari da Onorcaduti, il Commissariato Generale del Ministero della Difesa per le Onoranze ai Caduti e tumulate nel Sacrario dei Caduti di Oltremare, che raccoglie circa 80 mila caduti nei territori esteri.
Alla commovente celebrazione ha partecipato il Presidente della Federesuli Dott. Antonio Ballarin.
