Presso lo stand allestito al Villaggio Barcolana, si sono susseguiti incontri, presentazioni e momenti di condivisione sulla memoria dei fatti storici accaduti sul confine orientale. La presenza delle Istituzioni e la premiazione del Ministro del Lavoro Calderone, figlia di esuli.
E’ stata una settimana ricca di eventi che hanno scandito un’intensa attività allo stand della Bancarella, Salone del Libro dell’Adriatico Orientale, in sinergia con l’Ecomuseo Egea di Fertilia e l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, con la partecipazione delle Associazioni e di una folta delegazione di rappresentanti isituzionali che, da Alghero a Trieste, hanno voluto manifestare la vicinanza delle Amministrazioni al mondo dell’Esodo Istriano, Fiumano e Dalmato, anche attraverso iniziative e collaborazioni che coinvolgono i giovani e il mondo della scuola. Molte le iniziative di presentazione di volumi e materiale video, come “Fertilia tra inclusione e rinascita” di Mauro Manca e “Il cinema della frontiera adriatica” di Alessandro Cuk, accanto ai documentari a firma di Marco Tessarolo, presentati dall’Associazione delle Comunità Istriane. Ha suscitato grande partecipazione, l’assegnazione al Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Elvira Calderone, del Premio FertiliArt: “Mia nonna partì in treno dall’Istria portandosi mia madre e solamente un fagotto. Il ferroviere le chiuse in un vagone affinchè non corressero rischi e quando lo riaprì erano finalmente in salvo – ha raccontato la prima donna sarda a diventare Ministro – Mia nonna ci raccontò poco della sua storia, ricordava soltanto con tantissima nostalgia la bellezza di quei luoghi. Le prime generazioni dell’esodo spesso non hanno raccontato la loro tragedia, noi oggi non dobbiamo dimenticare ma andare avanti lanciando un messaggio di pacificazione, che in quest’epoca di conflitti è di una drammatica attualità”, ha ricordato Calderone con commozione. Durante la cerimonia cui hanno partecipato il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, l’Assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, oltre ai vertici delle Associazioni, il Ministro ha inoltre sottolineato che “La tragedia mineraria di Arsia deve essere conosciuta in tutta Italia e il Ministero del Lavoro farà la sua parte assegnando la Stella al merito del lavoro in ricordo di quella strage di 185 connazionali”. Nell’arco delle giornate di presenza al Villagio Barcolana si sono tenuti vari momenti di condivisione, come l’ evento realizzato dall’Associazione Giuliani nel Mondo, con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per il “turismo delle origini”, mentri i giovani dell’Unione Italiana, hanno presentato i progetti per le nuove generazioni della comunità italiana autoctona in Istria, Carnaro e Dalmazia. Tra essi, “Te gò preparà”, un viaggio gastronomico alla riscoperta dei sapori tradizionali della cucina istriana, in partecipazione con FederEsuli.
Nelle foto (ANVGD) la premiazione del Ministro Calderone, l’intervento del Sindaco Dipiazza, momenti dalla presentazione degli eventi, gli interventi Del Vicepresidente di FederEsuli Fabio Tognoni e del Presidente Renzo Codarin.




