Il Campo di Raccolta Profughi (C.R.P.) di La Spezia fu ricavato utilizzando la “Regia Caserma Ugo Botti”, costruita negli anni antecedenti alla guerra per l’alloggiamento dei sommergibilisti che dovevano prendere possesso degli scafi costruiti al cantiere navale del Muggiano. La caserma sorge in località Ruffino, sette chilometri fuori La Spezia, nella direzione di Lerici.
L’elenco dei cognomi qui riportato è stato tratto dal libro di Lino Vivoda: Campo Profughi Giuliani – Caserma Ugo Botti – La Spezia; edizioni Istria Europa, Imperia, 1998.
Nel libro vengono riportati sia i cognomi delle famiglie ospitate del Campo Profughi, sia i cognomi delle famiglie non ospitate nel Campo Profughi ma presenti a La Spezia.
In conclusione, tra Campo Profughi e persone ospitate in città, è possibile stimare (*) una popolazione di circa 4.000 persone di origine giuliano-dalmata presenti in La Spezia nell’immediato dopoguerra.
* La stima è derivata dal calcolo dei componenti medi per famiglia nei CRP di Laterina e Fossoli, considerando una media di quattro componenti per nucleo familiare.